Sottoli Casa Focumía

lunedì 7 luglio 2008

Hello, Silvia's speaking.
Non ho molto sonno e fa un caldo immane, quindi per passare il tempo inizio il mio progetto di ricette nate qui nel goloso girone di Casa Focumía.
Chissà perchè sospetto che nessuno dei nostri amici vorrà fare le ricette, in tal caso provate a passare per vedere se è avanzato qualcosa che ve lo offriamo però solo se portate della birra:D

Dovete sapere che una delle cose che rendono particolare Casa Focumía oltre alla Bionda è l'arrivo del pacco calabro acchittato dalla signora Francesca, la mamma della Bionda.
Io che adoro ricevere e spedire lettere e pacchi sono rimasta estasiata dal vedere uscire dal mega scatolone inspaghettato ad arte (sempre al limite dei 30 kg!) una intera cassetta di arance, verdure fresche, bottiglie di olio, ottima frutta di vari generi ed uova incartate!
SEMPRE PIU' FIERI DI ESSERE MERIDIONALI! Dal nord non arriverebbero mai ste cose...
Le arance sono finite in insalate miste, ad offrire generose spremute ed a fornire la buccia che ho potuto poi macinare per ricavare una polvere profumata da 10.
Ho quindi creato un simil Shichimi togarashi di cui vi parlerò in futuro magari.
Cosa c'entra il pacco con la ricetta? Bene, spesso non riusciamo a smaltire tutte le verdure dell'orto calabro quindi ho pensato di ricavarne qualcosa che si preservasse nel tempo, ma non appestasse casa visto che qualcuno odia l'odore dell'aceto soprattutto se cotto.
Personalmente non amo i sottoli mollicci, troppo acetosi, un po' anonimi, ma che soprattutto necessitano di ore e caldo ai fornelli per scottare le verdure in aceto...
Vi propongo quindi un metodo infallibile per creare sottoli ottimi complementi per insalate che però si "cuociano" in aceto di notte senza che voi facciate altro.

Casa Focumía consiglia in particolare questa versione: peperoni verdi, cetrioli, zucchine bianche, aglio, peperoncino calabrese, TANTA menta, SHICHIMI TOGARASHI: testata sul campo.


Ingredienti:

  • verdure "dure" a scelta (per esempio zucchine, citrioli, peperoni, peperoncini, melanzane e carote)
  • aglio fresco a fettine
  • spezie varie secche (menta, peperoncino intero rotto a metà, buccia di arancia, alga nori a striscioline, origano, semi di finocchio, insomma come capita)
  • aceto di vino bianco
  • sale
  • ottimo olio evo
Preparazione

Si inizia il giorno prima.
Lavare in acqua corrente un canovaccio (possibilmente a trama non "pelosa") per eliminare tracce di ammorbidente e metterlo ad asciugare.
Eliminare l'eventuale parte acquosa interna dei citrioli, la parte interna spugnosa di zucchine e melanzane, semi e filamenti dei peperoni.
Affettare a piacimento (a fette, a julienne o a strisce larghe) le verdure e metterle in una ciotola rigorosamente di vetro o ceramica.
Cospargere con sale (per ogni 100 gr di verdure un cucchiaino raso di sale), mescolare e lasciar riposare un paio di ore in modo che rilascino liquido.
Inclinare la ciotola per eliminare il più possibile l'acqua formatasi.
Irrorare le verdure con aceto in modo ce ne siamo coperte a filo, unire l'aglio a fettine e dare una mescolata.
Lasciarle una notte a riposo quindi scolarle, metterle sul canovaccio, chiuderlo a sacco e torcerlo in modo che perdano più aceto possibile.
(Io recupero l'aceto, se non ci sono stati dentro peperoncini piccanti, per fare altri sottaceti o per lavori di pulizia domestica tipo disincrostare i miscelatori del bagno!).
Se possibile stendere tutte le verdure su un vassoio ad asciugare all'aria o al sole coperte da un altro canovaccio (anche lui rilavato in precedenza).
Prendere dei vasetti di vetro e controllare l'integrità dei tappi.
Passarli in acqua bollente a sterilizzare e farli asciugare oppure passare dentro e sotto il tappo un fazzoletto intriso di aceto.
In una ciotola sempre di vetro o ceramica mettere le verdure asciugate, olio che possa condirle abbondantemente, spezie varie e mescolare.
Prendere un barattolo per volta, versarci un mezzo bicchiere di olio facendolo poi roteare dentro in modo che veli tutto il vetro.
Inserire le verdure poco alla volta e pressarle aggiungendo un cucchiaio di olio volta per volta se le vedete asciutte.
Pressare per bene e mettere i cerchietti di plastica appositi per fermare le verdure, se li avete.
A fine riempimento dei vasi ottenuti versare olio a coprire abbondantemente le verdure altrimenti possono ammuffire.
Mettere a riposo per l'inverno in luogo asciutto e buio.
L'olio eventualmente avanzato è ottimo per condire insalate.